Rossano Ferrati

Sono figlio di contadini, ho conseguito il diploma di Maturità Magistrale, poi a causa di scarsità di mezzi finanziari ho dovuto interrompere gli studi. Per quarant’anni ho svolto vari lavori, più che altro nel settore edile, dapprima come operaio, poi artigiano, impresario, dirigente, tecnico. Sono sempre stato fortememente appassionato di lettura, di qualsiasi genere, ma in particolare di romanzi a carattere storico o di fantascienza. Qualche anno fa dovetti comporre alcune lettere di lavoro, rimasi piacevolmente sorpreso del risultato e cominciai a scrivere per puro diletto. Recentemente un amico mi ha convinto a sottoporre le mie opere a qualche casa editrice, e così eccomi qui. Se  dovessi commentare i miei racconti, lo farei così: “Suggerimenti per scrittori in erba: Prendete tre dosi, una di Asimov, una di Ken Follet e la terza di Wilbur Smith, aggiungete un po’ di Clive Cussler, confondete il tutto con l’ essenza di M.V. Manfredi, un pizzico di Mario Rigoni Stern per insaporire e, se vi piace il piccante, un filo di Giuseppe Pederiali. Mescolate bene il tutto e osservate cosa succede. A me è uscito questo libro.”