Teresa Serino

Teresa Serino, nella vita ho sempre avuto,  e cercato di realizzare, alcuni sogni! Uno sposare l’ uomo giusto e esserne innamorata sempre più del primo giorno; due avere una meravigliosa famiglia numerosa, ho quattro figli ormai adulti; tre fare l’insegnante elementare... il mondo dei bambini mi ha sempre affascinata; quattro, sin da ragazza, ho amato la lettura e in  modo particolare quella delle  poesie. Ricordo che non riuscivo a prendere sonno se prima non mi dedicavo ad una pagina della bellissima antologia delle medie “L’ antenna sul mondo” antologia che conservo ancora gelosamente! Come dicevo la poesia è stato per me pane quotidiano... ancora avverto la sindrome di Stendhal quando, ad esempio, leggo “La pioggia nel pineto” o Pascoli o Leopardi, o Foscolo... Ho iniziato a scrivere  per dare voce a  sentimenti  e stati d’ animo sin da piccola, e questo sicuramente perché ho avuto dei bravi insegnanti che me lo hanno trasmesso... ed anch’io ho cercato di fare altrettanto con i miei alunni. Qualcuno mi ha detto fai una raccolta di ciò che scrivi, beh! a dire il vero vi ho sempre fantasticato... ma non mi sono mai ritenuta una poetessa, solo una persona che con molta, ma davvero molta semplicità, tenta di dare voce e porre l’accento  su di un ascolto interiore che con il correre di oggi va sempre più scemando. Ecco il principio che cerco di trasmettere ai miei alunni è l’ascolto dell’altro e soprattutto quello di se stesso! Ora sto per pubblicare, mi fa un po’ paura perché significa esporsi, “denudarsi” ma in fin dei conti fa parte anche questo di un sogno... allora ben venga la realizzazione! Non sono giovane, anzi nonna da dieci anni, altro aspetto meraviglioso della vita. Sono nata a Benevento il 05/08/53 e residente in Sant’Angelo a Cupolo un paese di poche anime sparpagliate in varie frazioni, a un tiro di schiòppo dalla città.