Il volume presenta una raccolta di poesie estratte qua e là tra i componimenti dell’ultimo decennio, tranne una, Speedy, del ’95 dedicata ad un “amico” speciale. I temi sono di vario genere anche se la predominanza dell’aspetto sentimentale ha il sopravvento sul resto. Il mondo di Internet ha profondamente dominato e guidato la stesura dei testi. Il mondo tecnologico ha modificato radicalmente l’impronta atavica del vetusto contatto psicofisico che fino agli anni ’90 rappresentava l’unica fonte di ispirazione per l’autore. Poi, l’orizzonte si è allontanato valicando i confini più remoti, catturando segnali vaganti che tanto ricordano le stelle cadenti della prima decade di agosto. Emozione, fascino, fantasia, costernazione, rassegnazione, speranza, malinconia, tristezza, baldanza… Ognuna di queste componenti lascia traccia di se nei passaggi a volte stretti come i caruggi di Genova. Il lettore non si lasci indispettire dai giochi di scrittura che affiorano in alcuni componimenti, sono il frutto di una profonda frustrazione che è sfociata in ribellione, subito rigettata perché consapevolmente giudicata ingiustificata.